A causa dell’ansia e della postura scorretta o quando lavoriamo davanti al computer e manteniamo per lungo tempo la stessa postura, i muscoli si fanno tesi e doloranti, modificando, in alcuni casi, la curvatura della colonna cervicale e scatenando anche l’artrosi.
Se non si interviene tempestivamente, si rischia di coinvolgere anche le strutture nervose vicino al collo, scatenando formicolii e dolori che possono arrivare dalle braccia fino alle gambe.
I principali sintomi sono:
- Rumore alle articolazioni del collo
- Irrigidimento e difficoltà di movimenti
- Dolori alla parte inferiore del cranio, fino alle braccia ed in alcuni casi alle gambe
- Vertigini
- Emicrania
L’artrosi, quindi, non è la causa ma la conseguenza di una sindrome muscolo-tensiva, ecco perché è importante intervenire sui muscoli andando a riequilibrare la postura.
Come fare? Con esercizi di stretching mirati che consentono di allungare la colonna vertebrale e di rilassare la muscolatura.
Per poterne apprezzare i benefici, però, occorre essere costanti, dedicando almeno 15 minuti di esercizio al giorno.
Posizione iniziale
Seduti su uno sgabello, busto eretto, braccia distese lungo i fianchi |
Esercizio 1
Tenendo la bocca chiusa lasciare cadere lentamente la testa in avanti, avvicinando il più possibile il mento al petto, poi lasciar cadere lentamente la testa indietro. |
Esercizio 2
Tenendo la testa dritta e guardando in avanti, inclinare lentamente la testa a destra ed a sinistra, fermandosi ogni volta per qualche secondo nella posizione iniziale. |
Esercizio 3
Descrivere lentamente un cerchio con la testa, prima in un senso e poi nell’altro. |
Esercizio 4
Sollevare le braccia lentamente e spingerle con forza in fuori per tre volte consecutive, in ogni una delle tre posizioni raffigurate |
Esercizio 5
Ruotare con lentezza le braccia a destra ed a sinistra alternativamente. È importante ruotare il busto seguendo con lo sguardo le mani. |
Esercizio 6
Portare entrambe le braccia indietro e poi in avanti per due volte. Con le braccia indietro inclinare il busto in avanti portando la testa il più possibile vicino alle ginocchia. |
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