Come attivare il problem solving con le 4 regole di Cartesio

di vittorio
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Le 4 regole contenute nel metodo definito da Cartesio per affrontare e risolvere i problemi. Solo l’espressione dei fenomeni con i numeri, come affermava Lord Kelvin, ne garantisce la conoscenza. I ragionamenti logici per prendere le decisioni, secondo Peirce.

Il metodo scientifico di risoluzione dei problemi o Problem Solving si basa sull’attuazione dei seguenti 7 punti da portare a termine :

  1. individuazione e definizione del problema
  2. raccolta dei dati e delle informazioni
  3. formulazione delle ipotesi di cause possibili
  4. identificazione della causa o delle cause più probabili
  5. ricerca della soluzione e delle azioni correttive più efficaci
  6. attuazione di un piano d’azione
  7. verifica dei risultati con la raccolta dei dati di monitoraggio.

La descrizione di questo metodo è riportata nella categoria : “La gestione delle attività“.
Una utile linea guida per affrontare e risolvere i problemi è il metodo definito da Cartesio e fondato sulle seguenti 4 regole:

  • Regola N° 1
    Non accettare mai nessuna cosa come vera, a meno di non conoscerla evidentemente come tale.
  • Regola N° 2
    Dividere ogni difficoltà o problema che si esamina in tante piccole parti o sottoproblemi quanto sia possibile e necessario, per meglio risolverle.
  • Regola N° 3
    Condurre in ordine i pensieri cominciando dagli oggetti più semplici e più facili da conoscere per salire, poco a poco e per gradi, fino alla conoscenza dei più complessi.
  • Regola N° 4
    Fare ovunque delle enumerazioni così complete e delle rassegne così generali, da essere sicuri di non omettere nulla

Altrettanto utile è la consapevolezza che non esistono modi semplici per risolvere problemi complessi, ma con dei semplici accorgimenti è possibile ottenere buoni risultati :

  • suddividere il problema in parti o sottoproblemi
  • ricorrere a modelli per presentare le relazioni e le soluzioni
  • servirsi di documenti scritti.

Come affermava Lord Kelvin, solamente quando siamo in grado di misurare ciò di cui stiamo parlando e siamo capaci di esprimerlo in numeri, ne sappiamo qualcosa.
Mentre se non ci riesce di esprimere un fenomeno in numeri allora il nostro sapere è povero e insoddisfacente.
Pertanto è fondamentale sostituire alle sensazioni, alle impressioni ed alle lamentele i fatti.
Ogni problema che viene affrontato richiede che si prendano delle decisioni.
Le decisioni per risolvere i problemi vengono prese secondo dei procedimenti logici.
Le principali forme di ragionamento secondo Peirce sono :

  • deduzione
  • induzione
  • abduzione.

Deduzione: ma – dunque

Procedimento logico mediante il quale da una verità generale (regola) se ne può ricavare una particolare in essa implicita.

  • Tutti i fagioli di quel sacco sono bianchi – regola
  • Questi fagioli vengono da quel sacco – caso
  • Questi fagioli sono bianchi – risultato (necessariamente)

Induzione: dunque

Procedimento logico per il quale dalla constatazione di fatti particolari si risale ad affermazioni o regole generali.

  • Questi fagioli vengono da quel sacco – caso
  • Questi fagioli sono bianchi – risultato
  • Tutti i fagioli di quel sacco sono bianchi – regola (fino a prova contraria)

Abduzione: ma – allora

Procedimento logico che utilizza solo un insieme ristretto di elementi per il quale il decisore crea i collegamenti e le relazioni tra essi, che potrebbero anche essere sbagliati.

  • Questi fagioli sono bianchi – risultato
  • Tutti i fagioli di quel sacco sono bianchi – regola
  • Questi fagioli vengono da quel sacco – caso (forse)

 
Immagine: dream designs / FreeDigitalPhotos.net 

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