Terminate le scuole superiori, ogni studente si trova di fronte a una delle più importanti scelte per il suo futuro: cosa fare dopo il diploma?
Proseguire gli studi, iscrivendosi all’Università, o cercare fin da subito un impiego e tuffarsi nel mondo del lavoro?
In entrambi i casi, il cambio è radicale. Passare da i banchi di scuola alle giganti aule universitarie o alle canoniche 8 ore lavorative, non è per nulla facile e bisogna fare molta attenzione a queste due insidie.
La scelta universitaria
Se stai leggendo questo articolo probabilmente hai intenzione di iniziare il percorso di studio universitario. Un percorso ricco di emozioni, e nuove esperienze, ma che può anche diventare lungo e tortuoso.
Probabilmente avrai anche dei dubbi su cosa fare dopo le superiori e come conciliare la tua scelta con le tue passioni, gli sbocchi professionali e le volontà dei tuoi genitori.
Ne abbiamo in “cosa fare dopo le superiori”, trovi l’articolo qui: “cosa fare dopo le superiori, 3 errori da non commettere e un metodo per scegliere la facoltà (università) migliore per te”
Oggi vogliamo affrontare due insidie che incontri quando vai all’università, a cui spesso non si pensa e che se conosci possono fare la differenza tra rendere il tuo percorso una passeggiata divertente o una scalata sul K2.
Dopo cinque anni di scuole superiori, ti sei abituato ad essere seguito e aiutato, insomma, ad avere fondamentalmente la solita routine quotidiana, quando all’improvviso, ti ritrovi catapultato nel sistema universitario.
Nessuna campanella che suona a scandire il ritmo delle lezioni, nessun professore che ti assegna i compiti per casa e nessun obbligo di presenza (almeno non per tutte le facoltà).
“Che forza!” dirai… ho sempre sognato la libertà e finalmente la potrò avere!
Purtroppo però questa libertà rischia di tramutarsi in una trappola nella quale potresti trovarti invischiato.
Cosa succederà quando non avrai seguito le lezioni, non avrai superato neppure un esame e dovrai tornare a casa cercando una motivazione valida che convinca i tuoi genitori a continuare a sovvenzionare “il tuo studio”? Un piccolo dramma?
Per questo è importante imparare fin da subito a fare i conti con lezioni spezzettate durante la giornata, le aule stracolme, la mole di studio ben maggiore.
In pratica dovrai imparare ad autogestirti e a ottimizzare tempo e materiale di studio.
Come affrontare lo studio

libro studio appunti
Vediamo la seconda insidia che, come l’eccesso di libertà potrebbe rendere il tuo percorso molto più faticoso di quanto oggi immagini.
Giornate spese a prendere appunti, schematizzare libri, fotografare slides del professore; ma è abbastanza?
Il dubbio non avere mai studiato abbastanza potrebbe diventare il tuo peggiore nemico e potresti trovarti in poco tempo a non godere più di nessuna forma di libertà, ma a rincorrere la perfezione.
Possibile che non esita un modo più veloce e più intelligente?
Per riuscire a reperire materiale aggiuntivo o di migliore qualità, sempre di più gli studenti al giorno d’oggi si affidano alla tecnologia, ad internet.
Ma non sempre si ha la fortuna o la possibilità di poterlo trovare e si corre il rischio di imbattersi in documenti inutili o poco affidabili, che sicuramente non aiutano la preparazione per l’esame, anzi, rischiano di farti perdere ancora più tempo (anche solo per la ricerca).
Una piattaforma che abbiamo trovato interessante e sicura è StuDocu, una giovane startup olandese nata con l’intento di poter aiutare e dare una marcia in più agli studenti di tutto il mondo.
All’interno del sito web si possono trovare migliaia di documenti, prodotti e caricati da altri studenti. Questi mettono a disposizione riassunti, temi d’esame, note, mappe concettuali, tutto ciò che può servire per preparare un determinato esame.
La ricerca è molto semplice. Si può ricercare materiale in base all’Università, al corso di studio, all’esame specifico o al libro di testo utilizzato.
I documenti di StuDocu possono essere consultati gratuitamente, ma per poter scaricare il materiale didattico bisogna avere un account Premium.
Un account Premium può essere attivato semplicemente caricando proprio materiale o invitando un amico a compiere il login su StuDocu. Una versione moderna dell’antico “do ut des” romano quindi, in cui devi aiutare per essere aiutato.
Se un documento è urgente, c’è anche la possibilità di pagare un abbonamento mensile o trimestrale.
Il consiglio è quindi quello di utilizzare tutto ciò che la rete ti offre, ma stando sempre attenti a cosa si trova e a non cadere nell’errore di confondere un supporto con la soluzione di tutti i tuoi problemi.